L'omelia della Messa di fine campo si è sviluppata attorno ad una domanda principale, rivolta a bambini e genitori: "Chi vuol essere Santo?". E' stato questo infatti il tema del campo piccoli, in cui Celsina (o Cessina), Polifona (o Polifera, Polifora, o qualunque altra parola che si avvicini anche lontanamente...), Mestola (o Mestolo) e Taiur si sono sfidate in un programma sulla santità condotto da Santa Chiara. Il finale è stato a sorpresa e credo che i bambini, che parteggiavano per i vari concorrenti, abbiano ben capito il senso delle scenette.
I giochi hanno avuto successo, specie il gioco notturno e quello ad acqua, così come le serate!
Un grazie a Francesco per non aver parlato di Bordighera nell'inno
Un grazie a Cinzia per il ruolo, tanto voluto, di Santa Chiara
Un grazie a Fra Dario per le sue moltiplicazioni
Un grazie a Sandra per le sue sgridate a tavola
Un grazie a Federica per essere venuta per poche ore, ritornando all'alba
Un grazie a Filippo per la scoperta della manonese
Un grazie a Vincenzo per il ruolo del modello muto
Un grazie a Stefano per il falò
Un grazie a Riccardo per la sua chitarra, arrivata provvidenzialmente nel mezzo di una strage di sei corde
Un grazie a Francesca per la scenetta al mare
Un grazie a Elena per i braccialetti
Un grazie agli adolescenti:
Un grazie a Giulia per il suo essere sempre in grado di infortunarsi
Un grazie ad Alessia per i suoi commenti sempre gentili
Un grazie a Francesca per avere sempre fatto una bellissima figura nelle scenette
Un grazie a Cecilia per avere ispirato grandi poesie
Un grazie a Filippo per il suo rosario fluorescente
Un grazie a Sergio perché un Sergio in più serve sempre
Un grazie a Luca per i disegni
Un grazie a Riccardo per la sua comoda sedia fuori dai giochi della passeggiata
Un grazie a Gaia per il ruolo di giudice con la parrucca
